🏃♂️💨 Migliorare il VO2max con gli Interval Training: Uno Sguardo Più Approfondito
Gli allenamenti ad intervalli di media durata ad alta intensità sono spesso citati come metodo per migliorare il VO2max. Ad esempio, 5 serie di 5 minuti al 90-100% della Frequenza Cardiaca Massima con 5 minuti di recupero.
🔍 Ma cosa succede veramente? In periodi brevi (4-12 settimane), si osservano miglioramenti significativi nel VO2max. Tuttavia, la maggior parte di questi miglioramenti derivano dall’allenamento “di affinamento” del sistema anaerobico, non aerobico.
👉 Ognuno ha un limite nel debito di O2 che può accumulare dal “banco” anaerobico durante uno sforzo massimale, che varia da 10-20L. Un “punteggio di credito” maggiore con la banca anaerobica permette all’atleta di spingersi oltre prima di esaurire le energie.
🚀 Ma il sistema aerobico ha una capacità molto più alta di generare energia. Per un atleta in forma, in un test massimale di 10 minuti, può produrre oltre 50L dal sistema aerobico (5L/min)!
🏆 Per gli atleti molto allenati, con un sistema aerobico forte, la capacità di sfruttare completamente il sistema aerobico può essere limitata dalla loro capacità anaerobica. Tendono ad avere livelli di lattato più bassi rispetto alle persone sedentarie e non allenate, perché il loro sistema aerobico è così potente da sovrastare quello anaerobico.
🧐 Quando un atleta non è ben allenato (ad es., VO2max inferiore a 4L/min), il sistema anaerobico raramente rappresenta un limite.
🔄 In sintesi, il nostro stato di default è forte anaerobico/debole aerobico. Occorre molto allenamento aerobico prima che questo equilibrio inizi a spostarsi. I miglioramenti nel VO2max dopo l’allenamento ad alta intensità sono miglioramenti anaerobici che consentono di sfruttare pienamente il lavoro già fatto sul sistema aerobico, ovvero la base aerobica.
✅ Ricorda: Puoi solo affinare la base che hai costruito.