Influenza della cadenza del pedale sul punto di compensazione respiratoria e la sua relazione con la potenza critica (ultimi studi)
Parliamo ci su:
Dieci atleti universitari hanno partecipato a un esperimento per studiare come la velocità di pedalata influisce sulla respirazione e sulla potenza critica, due fattori importanti per la performance atletica.
La potenza critica (CP) è la massima potenza che un atleta può mantenere per un periodo di tempo prolungato senza affaticarsi. Il punto di compensazione respiratoria (RCP) è il punto in cui la respirazione diventa più rapida durante l’esercizio fisico intenso.
Gli atleti hanno eseguito test di ciclismo a due diverse velocità di pedalata: 60 e 100 giri al minuto (rpm). Gli scienziati hanno misurato la CP e l’RCP degli atleti a queste due velocità.
Hanno scoperto che l’RCP era più basso a 100 rpm rispetto a 60 rpm. Questo significa che gli atleti iniziavano a respirare più velocemente a una potenza inferiore quando pedalavano più velocemente. Tuttavia, non c’era una differenza significativa nell’RCP in termini di assorbimento di ossigeno a queste due velocità.
La CP, d’altra parte, non era significativamente diversa a 60 e 100 rpm, sia in termini di potenza che di assorbimento di ossigeno.
Interessante è che non hanno trovato una correlazione significativa tra RCP e CP. Questo suggerisce che, sebbene entrambi siano importanti per la performance atletica, rappresentano aspetti diversi della fisiologia dell’esercizio.
L’RCP e la CP sono due misure distinte che non dovrebbero essere usate in modo intercambiabile. Entrambe possono essere influenzate dalla velocità di pedalata, ma in modi diversi. Questa scoperta potrebbe avere implicazioni per l’allenamento e la performance degli atleti.
Questi risultati hanno importanti implicazioni per gli atleti e i loro allenatori. Ad esempio, se un ciclista sta cercando di migliorare la sua resistenza, potrebbe essere utile concentrarsi sull’aumento della sua potenza critica. D’altra parte, se l’obiettivo è migliorare l’efficienza respiratoria durante l’esercizio ad alta intensità, potrebbe essere più utile concentrarsi sul punto di compensazione respiratoria.
Tuttavia, è importante notare che questi due fattori non sono strettamente correlati. Aumentare la potenza critica non porterà necessariamente a un miglioramento del punto di compensazione respiratoria, e viceversa. Questo è un punto importante da tenere a mente durante la progettazione di programmi di allenamento.
Inoltre, la velocità di pedalata può avere un impatto significativo su entrambi questi fattori. Pedalare più velocemente può portare a un punto di compensazione respiratoria più basso, il che significa che la respirazione diventerà più rapida a una potenza inferiore. D’altra parte, la potenza critica non sembra essere significativamente influenzata dalla velocità di pedalata.
Questi risultati suggeriscono che la velocità di pedalata potrebbe essere un altro fattore da considerare durante l’allenamento. Ad esempio, un atleta potrebbe trovare utile variare la velocità di pedalata durante l’allenamento per lavorare sia sulla potenza critica che sul punto di compensazione respiratoria.
In conclusione, questo studio mette in luce la complessità della fisiologia dell’esercizio e sottolinea l’importanza di un approccio personalizzato all’allenamento. Gli atleti e i loro allenatori dovrebbero considerare una serie di fattori, tra cui la potenza critica, il punto di compensazione respiratoria e la velocità di pedalata, per ottimizzare le performance.